Guasti condizionatore. Un’espressione che fa raggelare (per modo di dire) quando il caldo afoso in piena estate non dà tregua. I guasti al condizionatore sono ciò che di peggio può accadere durante il periodo estivo.
Nei periodi di caldo intenso, lavorare, dormire e svolgere anche le più semplici attività quotidiane diventa molto pesante. In tali situazioni, il condizionatore è un insostituibile alleato. Ma se si rompe, sopravvivere diventa davvero difficile.
Per prepararsi alla stagione estiva con un impianto in perfette condizioni, è fondamentale provvedere alla periodica manutenzione del condizionatore, come anche eseguire regolarmente controlli e pulizia.
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ToggleIn questo articolo andremo ad esaminare quali sono i 6 più comuni guasti del condizionatore e a capirne le possibili cause. Ovviamente, i tecnici specializzati di Eleven Energy Service sono sempre pronti ad intervenire.
Se il condizionatore non si accende, molto banalmente potrebbero essersi scaricate le batterie del telecomando. Ricorda che per azionare l’apparecchio, il telecomando deve essere ben puntato verso lo split, senza che vi siano ostacoli che possano in qualche maniera impedire la ricezione del segnale. Se però il problema non fossero le batterie del telecomando, allora si tratta di un problema di tipo elettronico, da far valutare ad un tecnico specializzato.
Seconda ipotesi di gusto al condizionatore è il dispositivo che si accende ma non parte. Molto probabilmente, il problema è causato dalla rottura del condensatore di spunto del motore, un pezzo che si trova nell’unità esterna, a cui si collegano varie parti del condizionatore. In questo caso, per far ripartire l’impianto è quindi necessario provvedere alla riparazione o alla sostituzione del pezzo danneggiato, affidandosi ad un tecnico specializzato.
Mentre è in funzione, il condizionatore può andare in blocco per svariati motivi. Ecco i più comuni:
surriscaldamento dell’unità a causa dei filtri sporchi o intasati, che ostacolano il corretto flusso dell’aria
livello di refrigerante insufficiente, anche a causa di perdite del refrigerante stesso
problemi di tipo elettrico (es. guasto nel termostato)
danni al compressore
problemi con il termostato (es. sensore che non funziona correttamente)
Tra i principali guasti al condizionatore, spesso accade che l’impianto non eroghi aria fredda o non la diffonda a sufficienza rispetto alla temperatura impostata. Se il condizionatore non raffredda, innanzitutto è bene controllare le impostazioni di settaggio dell’elettrodomestico. Qualora tali impostazioni siano corrette, è necessario ricercare altre cause, che possono essere delle più varie. Ecco le più comuni:
problema elettronico (es. sonde o scheda di accensione)
filtri sporchi e intasati che, ostacolando il passaggio dell’aria, diminuiscono il rendimento del sistema
guasto al condensatore o al termostato
basso livello del gas refrigerante; il calo può essere causato da una errata installazione o da un guasto nelle tubazioni e nello scambiatore
malfunzionamento o guasto della ventilazione dell’unità interna
ventola intasata
Ad eccezione dei filtri sporchi, che possono essere puliti anche in autonomia, per tutti gli altri problemi, è necessario l’intervento di un tecnico specializzato, in grado, dapprima di individuare il problema, e poi di risolverlo con gli opportuni interventi di riparazione o sostituendo i pezzi necessari.
Un altro problema piuttosto comune dei guasti condizionatore è la perdita d’acqua dall’unità interna. Se noti delle gocce sul pavimento vuol dire che il tubo di scarico della condensa è ostruito. Di conseguenza, anziché finire all’esterno, nell’apposita vaschetta, l’acqua resta intrappolata dentro, generando la perdita, in quanto riconosce il climatizzatore come unico sbocco.
Le cause di intasamento del tubo della condensa possono essere varie: in genere si tratta di detriti, polvere ed insetti che si accumulati al suo interno durante i mesi di inutilizzo dell’impianto.
Altre cause delle perdite d’acqua possono essere i filtri sporchi o la mancanza di gas refrigerante. Nel primo caso è sufficiente provvedere alla pulizia dei filtri; nel secondo caso, invece, occorre ricaricare il gas ed anche interpellare un tecnico per controllare lo stato dell’impianto di refrigerazione per escludere eventuali guasti al circuito.
È invece del tutto normale notare perdite d’acqua dall’unità esterna. In questo caso, si tratta infatti di semplice condensa da raccogliere in un contenitore e riutilizzare per vari scopi molto utili: fare le pulizie domestiche, annaffiare piante e fiori, lavare l’auto o riempire il serbatoio del ferro da stiro a vapore.
Infine, un altro guasto piuttosto comune del condizionatore è la diffusione d’aria fredda in maniera discontinua. Anche in questo caso, la causa principale è da ricondurre ai filtri sporchi e intasati. Per risolvere il problema occorre quindi provvedere alla pulizia dei filtri, smontandoli, lavandoli con acqua e sapone neutro, e risciacquandoli infine con acqua corrente. I filtri vanno poi fatti asciugare completamente prima di essere posizionati nel loro alloggiamento.
Poiché, come s’è visto, molti guasti del condizionatore sono da ricondurre ai filtri sporchi ed intasati, al fine di evitare problemi di vario genere, è importante provvedere regolarmente alla pulizia dei filtri.
Il tuo condizionatore non raffredda, non si accende, raffresca poco o presenta altre problematiche? I problemi che il condizionatore può manifestare possono essere numerosi e dei più vari. Considerando tale pluralità di cause, in caso di guasti o malfunzionamenti al condizionatore, è sempre opportuno rivolgersi ad esperti professionisti in grado di individuare il problema ed indicare la soluzione più adeguata.
Se il tuo condizionatore non funziona o presenta dei malfunzionamenti, affidati ai tecnici professionisti di Eleven Energy Service, azienda che si occupa della progettazione e installazione di impianti di climatizzazione a Cremona, Piacenza e Lodi. Dopo un’attenta valutazione, essi sono in grado di indicare la causa (o le cause) del problema del tuo condizionatore, suggerendoti gli interventi risolutivi da poter mettere in atto. In alternativa, in caso di dispositivo ormai vetusto o di interventi particolarmente complessi ed onerosi, possono suggerirti anche di sostituire l’apparecchio, proponendoti i migliori prodotti che meglio si adeguano alle tue esigenze. Tra l’altro, fino a fine anno, puoi usufruire del bonus condizionatori 2025: puoi quindi sostituire il tuo vecchio impianto di climatizzazione con un dispositivo più performante, risparmiando notevolmente sulla spesa.
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Ricorda che per assicurarsi un dispositivo efficiente e duraturo nel tempo, è importante effettuare una corretta manutenzione annuale, sempre affidandosi a tecnici esperti e specializzati.